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In vigore il provvedimento del Mite su esenzione degli oneri di sistema. Ok alla cumulabilità (articolo di Quotidiano Energia).

Come previsto dal DL Pnrr 2 (n.36 del 2022), il ministero della Transizione ecologica ha adottato il decreto in cui indica le “Condizioni per l’accesso alle agevolazioni sul consumo di energia rinnovabile in impianti di elettrolisi per la produzione di idrogeno verde”. Il provvedimento del 21 settembre 2022 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 23 settembre ed è in vigore dal giorno successivo.

Il DL Pnrr 2, introducendo incentivi fiscali a sostegno della produzione di H2 verde e del suo consumo nel settore dei trasporti, specificava che entro 60 giorni il Mite avrebbe dovuto indicare “casi e condizioni tecniche” per l’esenzione al pagamento degli oneri generali afferenti al sistema elettrico.

Nel testo del provvedimento ministeriale, disponibile in allegato sul sito di Quotidiano Energia, si precisa che le agevolazioni di si applicano all’energia elettrica da fonti rinnovabili utilizzata per alimentare impianti di produzione di idrogeno verde, ossia l’idrogeno che soddisfa il requisito di riduzione delle emissioni di gas serra nel ciclo di vita del 73,4% rispetto a un combustibile fossile di riferimento di 94 g CO2e/MJ ovvero l’idrogeno che comporta meno di 3 tCO2eq/tH2. 
 
L’idrogeno è prodotto mediante processo elettrolitico a partire da fonti di energia rinnovabile e/o dall’energia elettrica di rete.

L’agevolazione - che è cumulabile con altre concesse in favore dell’H2 verde - è riconosciuta a consuntivo a titolo di ristoro degli oneri versati. Entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto, l’Arera determina le modalità di fruizione dell’agevolazione e le modalità per la copertura degli oneri generali di sistema.